Così per gioco

Il Gabbiano - PoopShoot

In tema di cacca...Sei un gabbiano, smerda i bagnanti sulla spiaggia. Cerca di avere buona mira!

sabato 22 dicembre 2007

Costipazione. Sta per...

Sapete che vi dico? La cacca è buona, è sincera.
Io faccio l'avvocato. Difendo, ad esempio, uno spacciatore. La mia attività
difensiva in suo favore, in realtà, non serve a nessuno. Neppure allo
spacciatore. Che vende stupefacenti che non servono a nessuno, e continuerà a farlo.
I soldi che io guadagno li adopererò, ad esempio, per comprare una
automobile omologata per 5 posti. Che, valutando la situazione comples-
sivamente, è del tutto inutile. In Italia dovremmo essere circa 200 milioni
di persone, per occupare tutti i sedili di tutte le  automobili in circolazione.
Lo spacciatore comprerà, con i soldi guadagnati vendendo roba inuntile,
catene d'oro, ad esempio, una pistola, un giubbotto griffatissimo, un altro
scooter. Altra droga.
Tutta robaccia inutile.
Migliaia di camion si muovono tutti i giorni per portarmi una bottiglia
di acqua minerale. Di cui in realtà non mi faccio niente. Siamo sotto Natale:
apro lo scatolo di un panettone, e ciò che mi rimane è un involucro da buttare,
qualche zucchero e un po' di grasso in più. Compro un nuovo cellulare,
che non mi servirà meglio del vecchio, di cui non sentivo la mancanza
quando i cellulari ancora non c'erano.
Ma queste cose ormai le sanno tutti. 
E' allora evidente che viviamo in mezzo a roba inutile. 
Viviamo di roba inutile.
Scorie.
Solo scorie.
Provate a trattenervi se dovete cacare. Qualche minuto ancora, quando
proprio non ce la fate più.La cacca ti dice qualcosa di fondamentele: Liberati
dalle scorie, coglione! E te lo dice con chiarezza ed efficacia. Il superfluo è merda.
Via. Noi invece viviamo del superfluo. Lo accumuliamo con avidità. Siamo
costipati di scorie.
La costipazione porta le emorroidi. Le emorroidi fanno male.
Ti svegli la mattina con un dolore proprio lì, e ti viene da pensare cosa sia
successo di notte, mentre dormivi...
Perchè quel dolore ti dà una forte sensazione di inculatura.
Vai a cacare!
E ricorda: dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior...

giovedì 20 dicembre 2007

La cacca II. Iniziamo ad entrarci...

"...e colla merda poi far la rivoluzione !"
Prendo le mosse (di pancia) dall'Inno del corpo sciolto di Benigni, gentilmente postatoci dalla nostra cara Lyrijn, per entrare nella cacca...fino al collo.
Perchè è questo il punto. La rivoluzione.
Viviamo una disinibizione sociale, che è sostanzialmente carenza di qualsiasi appiglio. Abbiamo tutto. Possiamo fare tutto. Mangiamo, mangiamo, ci imbottiamo di roba... e ci facciamo problemi
se ad un certo punto la roba ingerita preme per uscire. Troppa, troppa...
E sì. Provate a scoreggiare, rumorosamente e con soddisfazione, in pubblico.
Non ne parliamo poi se provaste a defecare, che so, in un bidone dell'immondizia!
Comportamenti-socialmente-inaccettabili.
Inibizione intestinale. L'ultimo vero grande tabù.
E allora... Rivoluzione! A cominciare dalla defecazione!

mercoledì 19 dicembre 2007

La cacca.

Bene. Eccoci. Banco di prova.
Il tema di oggi: la cacca.
Alzi la mano chi di voi non ci ha mai avuto a che fare....
Tu, lì in fondo, abbassala. Non vale. Sei un androide.
La cacca ci prende per mano e conduce la nostra vita. Che vita di m.... Dall'infanzia.
Il primo comando che si riceve - il primo obbligo, la prima responsabilità,
la prima fonte di ansie e sensi di colpa: Fa la cacca nel vasino! Il nostro primo onere sociale.
Simbolo innegabile, metafora puzzolente e indecorosa della nostra società
consumistica e merdaiola. Viviamo sommersi negli escrementi della
nostra produttività.
In un mondo diarroico con una dieta a base di fibre.
E presto vi dirò perchè...nel frattempo fate un po' di lavoro voi, anche.
P.S.: avete visto lo slide show a tema, in basso? Sciccoso, no?

martedì 18 dicembre 2007

Cominciamo bene...

Io non sono un lettore di blog. Non me ne sono mai interessato.
Poi qualcuno mi ha detto: "Ma ce l'hanno tutti!".
E io no.
Ma come? Io? Proprio io che non ho un blog? Allora, ecco, l'ho fatto.
Ma mi scoccio, sappiate. Sono un pigro, un indolente. Ho bisogno di qualcuno che pensi alle cose al posto mio.
Allora facciamo così. Dovete aiutarmi. Anzi: fare le cose al posto mio.
Perchè? Come perchè. Che domande.
Ogni tanto mi sforzerò di rilasciarvi qualche pallottola di pensiero. Come se fossi un intestino pigro, e voi delle belle tazze da cesso.
Senza offesa.
Quello che scrivo, se volete, usatelo come traccia. Casomai foste così scellerati - e soprattutto aveste del tempo da buttar via in modo improduttivo - lasciate un commento.
Per lasciarli non serve essere iscritto. Nè vi è (per ora, almeno) alcuna moderazione (che parola equivoca).
Farò una blanda, pigra selezione, e li posterò come messaggi principali. 
Facciamo finta che sia il vostro blog. Poveri illusi.